Difendi il futuro! – il 23 marzo in Val di Susa

Manifestazione nazionale da Susa a Bussoleno
PARTENZA Piazza d’Armi, SUSA – ore 14.00

24-No Tav_1.jpg
Sabato 23 marzo
i cittadini e i comitati NO TAV della Val di Susa hanno convocato la manifestazione nazionale DIFENDI IL TUO FUTURO (www.notav.info).

Invito chi può a essere presente. Di seguito propongo il comunicato dei No Tav valsusini, in pratica una convocazione/presentazione della manifestazione.

Per chi volesse partire dalla Valle d’Aosta, i riferimenti sono questi (meglio prenotare prima del 19/03):

Arci Valled’Aosta/Espace Populaire
Tel: 3204352548
espacepopulaire@gmail.com

Legambiente VdA
3385319524

Collettivo studentesco valdostano
3405055901

Appello NO TAV valsusini:

Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a manifestare contro questo scellerato progetto che con il passare del tempo, l’avanzata della crisi economica nazionale e internazionale, diviene sempre più inutile e insostenibile, non solo per il nostro territorio ma per tutto il Paese.

Su un punto vogliamo essere chiari, quest’opera, nonostante il battage pubblicitario che la circonda, fa sempre più acqua da tutti i punti di vista e sopratutto, man mano che si delineano le fantasiose tempistiche dei fan del tav, si conosce sempre più a fondo la reperibilità dei fondi per la sua realizzazione. Quello di cui Governo e tifosi vari non parlano mai è l’essenza del finanziamento necessario per la Torino Lione, tutto ed esclusivamente pubblico, ovvero sottratto ad altri settori per essere spostato su questo binario morto.

I soldi delle nostre tasse sono l’unica fonte di finanziamento esistente  e necessariamente, ancor piú in un momento storico del genere, ciò significa spostare ingenti somme di denaro dalla sanità, dalla scuola e dai servizi sociali, per finanziare quella che ormai è la cassaforte, con relativo bancomat, del sistema dei partiti.

A fronte di un’inutilità evidente, la Torino Lione è divenuta un simbolo della politica che vuol mettere a tacere un movimento popolare come quello NOTAV che Resiste da oltre vent’anni trovando sempre più consenso all’interno di una società che, svegliatasi dal torpore quotidiano e vivendo sulla propria pelle sacrifici e politiche di austerità a senso unico, ci sostiene sempre di più.

Contro di noi non c’è colore politico, ci sono cori di corvi che gracchiano per sconfiggerci e metterci a tacere, spaventati che il seme della Valle che Resiste si moltiplichi in altri territori e in altre comunità. Lo Stato si è di fatto costituito parte civile contro di noi senza vergogna, accusandoci e incarcerandoci con l’intento di piegarci e sottrarci quel consenso che invece sentiamo sempre più crescere intorno alla nostra lotta. Processi in aule bunker, richieste di danni incalcolabili, provvedimenti atti a limitare la nostra libertà di movimento sono il corollario del confronto che questi signori hanno con la popolazione e che si vanno ad aggiungere alla già insopportabile militarizzazione del territorio e all’arte della menzogna quotidiana.

È contro la truffa del secolo che chiamiamo alla mobilitazione in prima persona, invitando quanti hanno a cuore il proprio futuro e quello dei propri figli a partecipare il 23 Marzo alla manifestazione popolare che partirà da Susa e arriverà a Bussoleno.

Il movimento NoTav

Materiale:

Manifesto corteo

Volantino

Pubblicato in Orwell (fascismi, sessismi, controllo, censura), Piazzetta della cittadinanza attiva | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Difendi il futuro! – il 23 marzo in Val di Susa

Di nuovo online il sito dell’Espace

Piccolo spazio pubblicità.

espace populaire logoIl sito dell’Espace Populaire è di nuovo online. Nelle scorse settimane ho cercato di fare da supplente, pubblicando gli appuntamenti della settimana sul mio blog.

Continuerò a farlo, perché del circolo faccio parte e mi fa piacere consigliarne le attività a chi capita da queste parti. A tutte e tutti suggerisco però di frequentare anche il sito originale.

Visitate dunque

http://www.espacepopulaire.it/

e soprattutto frequentate l’Espace!

Raggiungi l’Espace:

cartina

>>> Ingresso libero con tessera Arci, Arci Gay, Legambiente e UISP. Sono disponibili le tessere Arci 2013.

Pubblicato in piccolo spazio pubblicità | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su Di nuovo online il sito dell’Espace

Arringo la folla

Quasi quasi arringo la folla. Mi presento come la rivoluzione. Reinvento le regole che sono alla base del funzionamento dello Stato. Sospendo la democrazia. Faccio da solo. Mi affaccio su una piazza San Pietro gremita e dico: «Buonasera». Accendo la candela.  Chiedo ai magistrati di Taranto di farsi da parte perché l’Ilva non può chiudere. Chiedo ai magistrati di sospendere i processi che vedono imputato l’ex capo del governo perché l’ex capo del governo è ancora capo di una fazione grossa. Mi metto su YouTube e mi faccio scaricare. Mi pubblico come e-book e mi faccio acquistare online. Mi reinvento, lascio il posto fisso e divento più flessibile. A flettersi troppo ci si mette a 90. Come la paura. Scrivo una canzone. Gli accordi per chitarra della strofa: RE- LA- MI7; quelli del ritornello: SOL RE DO MI-. Mi accorgo che ho fuso gli accordi di altre due canzoni: Fischia il vento (tradizionale) e Polly (Nirvana). Il testo è in alto mare, ma parla della crisi.

4 su il 85956033-03-2456365 alle 23:52

La crisi non finisce
perché lo hanno deciso
Lo spread è importante
perché lo hanno deciso
Ti vogliono flessibile
perché lo hanno deciso
È fiscale
il solo Paradiso

Rit. Mamma mamma
mamma che commedia (3)
basta solo difendere la sedia

Mi fotografo a tempo perso con il computer, fingendo di essere intento a cantare. O ad arringare.

Pubblicato in La Biblioteca di Babele, Orwell (fascismi, sessismi, controllo, censura) | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Arringo la folla

Nichel e zinco nel centro di Aosta

cogne_acciai_speciali.jpg
Due lanci ANSA
di ieri – lunedì 11 – mi portano a tornare sulla questione “aria che respiriamo” nella piccola Aosta, la città in cui vivo, incastonata in una valle alpina lunga e stretta e sede di un’importante acciaieria, la Cogne Acciai Speciali (CAS), situata ormai in piena città.

1. «Il nuovo sistema di campionamento adottato dall’Arpa della Valle d’Aosta ha registrato un incremento della presenza di Nichel (di 2,6 volte) e di Zinco (di 1,4) nella centralina della qualità dell’aria in piazza Plouves, nel centro di Aosta, dopo gli incrementi rilevati nel 2012 dalle apparecchiature in via Primo maggio, all’interno dell’area dello stabilimento della Cogne acciai speciali».

«La nuova apparecchiatura, più efficiente della precedente e considerata oggi lo standard da impiegare, ha dimostrato di rilevare meglio le polveri più vicine ai Pm10. I valori di Pm 2,5 registrati sono invece pressoché costanti, come quelli di altri metalli», ha spiegato all’ageniza di stampa Claudia Taricone di Arpa.

Non si tratterebbe dunque di un aumento delle emissioni, ma dei risultati di un’analisi più accurata. Il che, tradotto, significa che la qualità dell’aria di Aosta è da tempo peggiore di quanto si sapesse.

«I primi risultati della nuova strumentazione impiegata anche in piazza Plouves fanno riferimento al periodo compreso tra il 7 novembre del 2012 e il 21 febbraio scorso. Le analisi di Arpa proseguiranno nel 2013 anche con l’impiego di un laboratorio mobile dotato della nuova strumentazione e che sarà operativo in due diverse zone della città, con diversi obiettivi. ”Entro l’anno analizzeremo la qualita’ dell’aria sia vicino alla Pepinière d’Entreprises sia in corso Lancieri. Nel primo caso verificheremo il rispetto dell’applicazione dell’autorizzazione integrata ambientale da parte della Cogne Acciai speciali. Nel secondo analizzeremo l’impatto delle emissioni della Cas in una zona della città densamente abitata», ha aggiunto Taricone.

In merito ai nuovi dati rilevati in piazza Plouves, Alessandra Piccioni, presidente del locale circolo di Legambiente ha dichiarato: «Se nei prossimi mesi i dati della centralina di piazza Plouves confermeranno le nuove misurazioni, sarà necessario rivedere il cronoprogramma dell’applicazione dell’Autorizzazione ambientale integrata».

2. Intanto, la procura di Aosta «è in attesa del rapporto dell’Usl relativo all’inchiesta sulla qualità dell’aria nel capoluogo valdostano. L’azienda sanitaria aveva ricevuto l’incarico dopo l’apertura del fascicolo affidato, nel dicembre scorso, al pm Pasquale Longarini».

«L’inchiesta si fonda sui dati registrati dalle centraline dell’Arpa nel 2012 (e acquisiti dalla procura), con particolare riferimento alla zona adiacente allo stabilimento siderurgico della Cogne Acciai Speciali. All’origine dell’inchiesta vi è, secondo quanto si è appreso, il peggioramento della qualità dell’aria, con l’aumento della presenza di sostanze inquinanti».

Tornerò sull’argomento. Intanto linko le Serie storiche relative alle concentrazioni medie annue di metalli pesanti rilevate nelle stazioni di Aosta aggiornate al 2012 (dal sito dell’Arpa regionale). Questa è l’aria che respiriamo quassù, nella valle felice intramontana.

Qualcuno pensa di dire qualcosa prima delle imminenti elezioni regionali?

>>> Leggi anche L’aria che respiriamo non è balsamica.

Pubblicato in Le Colonne d'Ercole (di Pont-St-Martin), Orwell (fascismi, sessismi, controllo, censura) | Contrassegnato , , , , , , , , , , | 2 commenti

Due date importanti

ricordate
Annotatevi due date importanti:

1) Il 13 aprile sera, fossi in voi, mi terrei libero e farei un salto ad Avise (Aosta). Che cosa ci sarà lo dirò quanto prima: per ora anticipo che non è una cosa mia, che c’entra la musica e che in fondo mi piace creare un po’ di suspense

2) Anche quest’anno la “mia” «Marcia Granparadiso estate» sarà ad agosto. Chi vuole farla alla data tradizionale (la seconda domenica di luglio) faccia pure: sarà considerato in gara lo stesso e il suo tempo sarà conteggiato per l’edizione 2013 (che tra l’altro sarà quella del decennale). Io a luglio non ci sarò, quindi chi vuole farla assieme a me si tenga libero ad agosto. Diciamo domenica 18?

>>> Questo era un post mordi&fuggi. Tornerò varie volte sugli argomenti cui ho accennato qui sopra.

Pubblicato in General | Contrassegnato , , | Commenti disabilitati su Due date importanti

La settimana dell’Espace (fino a domenica 17 marzo)

Il sito www.espacepopulaire.it è temporaneamente off line, così come la mailing list. Siccome dell’Espace faccio parte, ho deciso di pubblicare sul mio blog le iniziative settimanali.

Siete tutt* invitat* a partecipare!

In occasione delle serate, la cucina dell’Espace è aperta: si può cenare bene a prezzi ragionevoli. Non mancate!

Mercoledì 13 marzo – h. 18.30: il direttivo dell’associazione

Espace Populaire è uno spazio nel quale proporre e organizzare in prima persona iniziative ed eventi di carattere sociale, culturale, politico. Partecipa alle riunioni del direttivo, questa settimana mercoledì 13, in generale tutti i lunedì dalle ore 18.30

h. 20.00: Thiebat chi? (seconda puntata)

enrico_thiebat«Il 16 novembre 2012, a Cogne, Enrico Thiebat era stato ricordato da quattro amici. Il 16 dicembre, all’Espace, erano, invece, stati in 400 a ricordarne il ventennale della scomparsa assistendo al concerto “Thiebat chi?”. Il 6 marzo 2013, infine, sono stati ben 8.500 (dati Auditel) le persone che hanno visto su Rai Tre la prima puntata di “Thiebat chi?”, il programma che ha unito le immagini di quel concerto con quelle di Enrico dell’archivio Rai e varie interviste a suoi amici. Un’escalation di interesse per un personaggio importante della cultura valdostana che, speriamo, aumenti ancora per la seconda puntata di “Thiebat chi?” che andrà in onda il 13 marzo, sempre su Rai VdA, alle 20. Anche perché questa sarà una puntata “bomba”, fuori dai canoni emotivi delle trasmissioni regionali. Perché, allora, non vederla assieme, all’Espace Populaire, con alcuni protagonisti del concerto? Un’idea lanciata la scorsa settimana da Vincent Venso Boniface, che ha trovato d’accordo i gestori dell’Espace. Tra l’altro nell’occasione sarà possibile, per chi se la fosse persa, vedere il dvd della prima puntata. Fabio dell’Espace ha proposto che, nel caso fossimo un certo numero, potremmo anche mangiare qualcosa insieme. Per problemi organizzativi ha, però, bisogno di sapere quanti sono quelli intenzionati a mangiare (cell. 333 5821959). Sarebbe bello che Enrico riuscisse ancora una volta a farci socializzare» [dalla pagina Facebook di Gaetano Lo Presti].

Saranno presenti Alberto Faccini, Stefano Frison, Tulipe Trapani, Beppe Barbera, Roberto Biazzetti, Roberto Contardo, Pepo Debernardi, Diego Joyeusaz, Giorgio Pilon, Chicco Martinet, Andrea Degani, Mara Pia Simonetti, Sergio Milani e Andrea Sago Di Renzo. Forse pure Maura Susanna, Bob Sinisi e Pino America. Tutti a vedere insieme la seconda puntata della trasmissione “Thiebat chi?” che andrà in onda su Rai 3 VdA. Molti porteranno anche gli strumenti, per cui è prevedibile che, dopo aver mangiato, si cantino le canzoni di Enrico (e non solo). Gian Luca Rossi, il bravissimo regista della trasmissione, porterà anche il dvd della prima puntata, per cui, chi non ne abbia avuto occasione, potrà vederla.

Chiunque volesse unirsi a noi è ben accetto. Se vuole pure mangiare avverta Fabio allo 333 5821959. Thiebat è più che mai vivo.

Sabato 16 marzo – h 22 – RIMOZIONEKOATTA LIVE @ Espace Ska & Beat 2013… diretta RADIO PROPOSTA IN BLU

rimozione_koattaTerzo appuntamento per Espace Ska e Beat 2013

DIRETTA RADIO E STREAMING SU RADIO PROPOSTA IN BLU

Di tempo da quel giugno 1994 ne è passato parecchio, da quando un gruppo di ragazzi si è trovato per la prima volta in una sala prove utilizzando il nome RIMOZIONEKOATTA.

E da allora sono anche parecchi i chilometri macinati su e giù per l’Italia e fuori dai confini nazionali (Ungheria, Svizzera, Francia, Spagna e Germania), i pezzi scritti, le cover riarrangiate, i cambi di formazione e di conseguenza la crescita non solo – per fortuna – anagrafica.

Nel corso degli anni il gruppo si è guadagnato un ruolo di primordine come gruppo ska italiano, partecipando a diverse compilation nazionali e internazionali e venendo inserito nel 2003 tra le 10 band più importanti d’Italia dal mensile Tutto Musica & Spettacolo.

L’ultima produzione discografica del gruppo risale al 2007 con Baci di Dama, disco prodotto dalla UAZ Records (etichetta indipendente dei Persiana Jones) e distribuito dalla Venus che conteneva 13 tracce di musica ska.

Ma i RIMOZIONEKOATTA non sono mai stati fermi: oltre ad essere sempre “on the road”, nel 2010 è uscito il singolo in digitale Respirare, brano dalle chiare sonorità combat-rock e che ha visto la partecipazione alle tastiere e al piano dell’americano Peter Truffa (BlueBeaters, New York Ska Jazz Ensemble), e l’inedito duetto con il rapper torinese Tony Mancino.

Ma non è tutto: nel 2011 sono usciti altri due brani in digitale: Kidults, canzone che parla del difficile rapporto con il mondo dei “giovani-adulti” e la loro cover punkrock di Friday I’m In Love dei The Cure, che per l’occasione ha visto alla voce la partecipazione di Maya della Soulful Orchestra. Entrambi i brani sono stati presentati ufficialmente a Hiroshima Mon Amour il 21 gennaio, locale storico torinese che ha dato i natali a importantissimi gruppi della scena indipendente.

Tutti i singoli sono stati messi in free download, sfruttando così l’enorme potenziale della rete.

Con i nuovi singoli del 2010 e del 2011 si è aperta una nuova era musicale per il gruppo torinese: nati stilisticamente sotto la bandiera dello ska 2tone inglese, le sonorità si sono contaminate con i suoni della West Coast americana, con chitarre potenti e ritmi che perfettamente si adattano alle College Radio o ai contest skate/surf.

I Rimozionekoatta in questi anni hanno suonato e collaborato con artisti nazionali ed internazionali del calibro di Bluebeaters, Elio e le Storie Tese, Persiana Jones, Selecters, Fratelli di Soledad, Linea 77, Africa Unite e molti altri.

Nel 2012 sono iniziati i lavori per la stesura dei nuovi brani, e dopo la registrazione del singolo Guardie e Ladri (registrato in Blumusica da Pippo Monaro), brano dedicato ai fatti del G8 di Genova e in particolare alla notte della Diaz, a febbraio 2013 il gruppo entrerà in studio per la realizzazione del nuovo disco che si preannuncia un vero ritorno ai ritmi in levare.

L’evento su Facebook.

Domenica 17 marzo – h 22 – Espace Jazz: Federico Puppi in concerto

federico-300x200
Concerto del violoncellista Federico Puppi.

Nato ad Aosta nel 1986, incontra il violoncello all’età di 4 anni. Da qui parte un lungo periodo di addomesticamento musicale… Al contrario della maggior parte dei musicisti, inizia con la musica classica e poi a causa di un impeto punk adolescenziale entra in contatto con tutto il resto del mondo. E il resto del mondo lo affascina.

Si lancia così nello studio del jazz (ma in ogni caso continua con la classica sino ad ottenere il diploma in conservatorio) incappando in una coltranite acuta. Oltre a questa patologia, sviluppa numerosi altri morbi musicali di cui preferisce non parlare… Tra mille ascolti e mille prove, sperimenta l’uso del violoncello  pressoché ogni contesto, partendo da quelli con i decibel più alti e scendendo via via sino ad arrivare, molto lentamente, a situazioni civili.

Dal sito www.federicopuppi.com.

Raggiungi l’Espace:

cartina

>>> Ingresso libero con tessera Arci, Arci Gay, Legambiente e UISP. Sono disponibili le tessere Arci 2013.

Pubblicato in General | Contrassegnato , , , , , , , | Commenti disabilitati su La settimana dell’Espace (fino a domenica 17 marzo)

Il Movimento 5 Stelle secondo Wu Ming

<iframe src="http://player.vimeo.com/video/61402981" width="500" height="281" frameborder="0" webkitAllowFullScreen mozallowfullscreen allowFullScreen></iframe> <p><a href="http://vimeo.com/61402981">Gad Lerner intervista il collettivo Wu Ming sul Movimento 5 stelle</a> from <a href="http://vimeo.com/stereo8">Stereo 8</a> on <a href="http://vimeo.com">Vimeo</a>.</p>

Il Movimento 5 Stelle secondo il collettivo di scrittori Wu Ming, in un’intervista di Gad Lerner.

Trovo che il video contribuisca molto bene a spiegare alcune delle cose che ci stiamo chiedendo in questi giorni sull’accoppiata Grillo-Casaleggio e il loro partito politico.

>>> Sul Movimento 5 Stelle leggi anche la Lettera aperta a Beppe Grillo sull’articolo 67 della Costituzione e questa meravigliosa tavola firmata gattorosso.

Pubblicato in Orwell (fascismi, sessismi, controllo, censura) | Contrassegnato , , , , | Commenti disabilitati su Il Movimento 5 Stelle secondo Wu Ming