Innanzitutto una proposta: chi festeggia Halloween può pensare seriamente a mettere la maschera del ministro Gelmini (magari può mettersi d’accordo con gli amici e fare una cosa di gruppo, con le effigi di Silvio, Renato, Maurizio, Roberto e chi più ne ha più ne metta).
In secondo luogo un sospiro di sollievo per una manifestazione molto partecipata e per la notizia che l’opposizione parlamentare forse farà opposizione per davvero, organizzando un referendum abrogativo contro la legge di "riforma" della scuola.
Infine, tutta la mia gioia nel vedere le vie del centro di Aosta attraversate da una marea di ragazze e ragazzi delle scuole superiori (ma anche delle medie) e qualche docente (non troppi, per la verità). Ho anche incontrato tanti miei alunni degli scorsi anni, il che mi ha fatto doppiamente piacere. Preciso che ho sempre cercato di non influenzarli, perché non credo sia quello il compito di un insegnante di scuola media. A protestare ci sono arrivati da soli. Pubblico alcune foto della giornata; per ingrandirle, cliccateci sopra.
PS: Nel pomeriggio ho visto degli striscioni fuori dell’Institut Agricole Régional e mi sono fermato per fotografarli. Un tipo è uscito a chiedermi perché facevo quelle foto, come se fosse vietato usare la macchina fotografica in strada… Gli ho detto che mi piacevano gli striscioni e ho saputo che erano lì per la manifestazione, ma che la scuola non era occupata. Peccato, ho pensato, anche se il buon Maroni ha promesso di denunciare tutti gli occupanti…
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