15 maggio: Israele spara sui manifestanti al valico di Eretz

Update #2: dalla mailing list dell’Espace Populaire, alcune righe scritte da Enrico Ventrella, presente a Gaza con il convoglio internazionale CO.R.UM, sull’attacco israeliano ai manifestanti palestinesi nel giorno della Nakba (15 maggio).

«Oggi i cecchini israeliani si sono divertiti… Hanno sparato proiettili esplosivi contro i manifestanti palestinesi al valico di Heretz, si contano due morti, di cui un ragazzo di 15 anni. Una sessantina di feriti, di cui 10 gravi e due in fin di vita, sono ricoverati negli ospedali di Gaza. La manifestazione per ricordare la “nakba”, la catastrofe del 1948 in cui furono cacciati dalla propria terra dagli israeliani, è iniziata in mattinata quando migliaia di palestinesi hanno sfondato la dogana palestinese e hanno sfilato nella “terra di nessuno” verso il muro dove iniziano i territori occupati. Decine di ambulanze a sirene spiegate per portare i feriti in ospedale correvano verso Gaza mentre elicotteri israeliani lanciavano razzi dall’alto. Dal resto della Palestina arrivano notizie di decine di morti e feriti… I giornali italiani ne parleranno?
Enrico»

Update #1: leggi il comunicato del Convoglio Restiamo Umani a Gaza sulla giornata del 15 maggio.

Ho ricevuto alcuni messaggi da Enrico Ventrella, presente a Gaza con il convoglio internazionale CO.R.UM., entrato nella Striscia giovedì scorso dal valico di Rafah. La popolazione palestinese recatasi verso il confine israeliano (valico di Eretz) per celebrare la Nakba è stata attaccata dall’esercito israeliano. Si contano alcuni morti e numerosi feriti. Oggi è passato un mese dall’uccisione di Vittorio Arrigoni; immagino che giornali e telegiornali lo ricorderanno. Dubito, invece, che daranno la notizia dell’attacco israeliano  contro i manifestanti, cosa che invece Vik avrebbe fatto. Restiamo umani.

Messaggio 1: «siamo vicino al valico di Eretz x la nakbah, dal cielo si vedono gli elicotteri che lanciano razzi passano ambulanze, si contano 1 morto e 5 feriti» [ore 12:12].

Messaggio 2: «X adesso rimaniamo sul confine» [ore 12:54]

Messaggio 3: «Stiamo rientrando, continuano a passare ambulanze, ci sono 2 morti e 60 feriti 10 gravi. Anche in altri valichi ci sono morti» [ore 14:53].

Per ulteriori informazioni, rinvio al sito del convoglio.

Ascolta la corrispondenza da Gaza su Radiondarossa [1], [2] e, anche sulle iniziative in ricordo di Vittorio Arrigoni, [3 – Conclusione dal media center di Gaza].

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