Pino Maniaci – Non lasciamolo solo

 Siamo tutti Pino Maniaci
 
Un link dal blog Femminismo a Sud per ricordare Peppino Impastato (del quale sabato scorso ricorreva l’anniversario dell’uccisione in una Cinisi e in un’Italia allora mafiosa e omertosa, un poco come adesso, del resto, ma forse per certi versi persino più libera) ricordando chi oggi denuncia Cosa Nostra e viene processato perché dà le notizie che altri non osano dare senza essere iscritto all’ordine dei giornalisti. È il caso di Pino Maniaci (pronuncia Maniàci) e della piccola emittente Telejato.
 
 
«Peppino Impastato, della cui morte ricorre l’anniversario proprio in questi giorni, avesse fatto radio aut adesso avrebbe subito lo stesso tipo di processo», scrive Femminismo a Sud. «Pino Maniaci fosse vissuto al tempo di Impastato invece che processato sarebbe stato ucciso. Oggi però tutti si sono fatti "cchiù sperti" (più furbi) e un omicidio fa sempre troppo scruscìo (rumore). Per ridurre al silenzio basta un processo. Possibilmente con richiesta di risarcimento danni. Raggiunge lo stesso obiettivo senza rischiare neppure una inchiesta piccina picciò. Perchè le leggi le fa chi governa e non sempre chi governa è così obiettivo da mettere in circolazione leggi di buon senso».
 
 E ancora:
 
 
«Un tesserino non fa un giornalista e un giornalista non è tale per via di un tesserino. Anzi a dirla tutta diciamo che questa storia del tesserino è una gran fesseria. Semmai qualcun@ volesse rimetterlo in discussione e creare sistemi di accesso alla professione che non passano per via baronale, clientelare, nominale e preferenziale, sarebbe una grande cosa per tutti. Mai come ora l’informazione avrebbe bisogno di gente come Pino Maniaci. Ordine permettendo».
 
 
Riflessioni che tenevo a riportare, invitando tutt* a meditarvi sopra, magari anche prima di andare a votare. Qualcun altro ha parlato di Voto Libero, chissà mai che serva.
 
 
Per approfondimenti sulla vicenda e leggere l’articolo integrale di Femminismo a Sud, clicca QUI.
 
 Trovi altro materiale per approfondire su
l sito dell’Associazione antimafie «Rita Atria».


 PS: Il processo è stato rinviato e l’ordine dei giornalisti ci tiene a far sapere che non si è costituito parte civile. Stiamo a vedere.

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3 risposte a Pino Maniaci – Non lasciamolo solo

  1. luciano sacchetti scrive:

    Mario, in amicizia, guarda che elio si spaccia per te in giro per i forum su cuba (cubanite), facendoti di riflesso fare una brutta figura.Auguri per i lieto evento. Luciano

  2. Mario scrive:

    Immagino che all’interno di questi forum vi conosciate meglio di quanto non vi conosca io. Tutto ciò che so di elio è che scrive, sui suoi blog, cose con le quali normalmente concordo; in più, ho molto apprezzato il fatto che abbia “dedicato” un post alla nascita di mia figlia. Dall’idea che me ne sono fatto, mi sembrerebbe molto strano che si spacciasse per me nei forum, quindi tendo a non crederci. Quello che posso dire con certezza è che:

    1) io non sono iscritto a Cubanite;

    2) non ho mai lasciato commenti su Cubanite;

    3) sono, naturalmente, infastidito all’idea che qualcuno si spacci per me.

    In ogni caso, Luciano, presuppongo in tutt* la stessa buona fede, quindi non è mia intenzione sostenere che il bugiardo sia tu (e naturalmente ti ringrazio per gli auguri): il punto, più semplicemente, è che penso che sia molto difficile capire chi è che mette in giro un “fake”: scrivere un commento, firmarlo «Mario» e linkarlo a questo blog è un’operazione alla portata di tutt*… Mi sorprenderebbe molto, lo ripeto, scoprire che lo ha fatto elio; quindi non ci credo… Ti ringrazio per la “segnalazione”, ma in questo periodo proprio non ho il tempo di seguire questioni del genere…

  3. Eliolibre scrive:

    Caro Mario, credo che il Luciano che mi accusa di essermi spacciato per te
    sia quello che è intervenuto sul sito di Maria Rubini, lo trovi a questo link: http://mariarubini.wordpress.
    com/2009/05/06/gianni-mina-le-
    dimenticanze-della-bloggera-di-moda-yoany-sanchez/#comments
    Vallo a leggere e capirai chi è il personaggio. Figurati se a me viene per la mente di usare il tuo nome! Ho sempre sostenute le mie idee a testa
    alta senza bisogno di nascondermi, lo faccio apertamente con due blog aperti a mio nome senza ricorrere a sotterfugi di sorta perchè non ho assolutamente niente di cui vergorganrmi avendo dedicato la mia vita al lavoro ed alla
    difesa degli sfruttati contro i cialtroni che aggrediscono, affamano e terrorizzano il mondo. Io purtroppo sono duvuto intervenire su Cubanite, che ho lasciato ben due anni fa per l’indecenza che si è impossessata di
    quel sito, a causa del fatto che mi è stato segnalato che dei cialtroni mi avevano insultato pesantemente. Mi
    hanno pure accusato di spacciarmi per Tipo serio, un amico croato che scrive spesso sul mio blog, e Cubalinda una ragazza che saltuariamente scrive
    sempre sul mio sito, oltre ad altri personaggi che mi sono scaonosciuti.
    Tipo Serio è un polense indignato contro coloro che hanno consegnato il suo paese al capitalismo e rimpiange
    “la dittatura di Tito”. Con lui abbiamo partecipato alle battaglie contro i fascisti che sono intervenuti in massa
    sul sito di Gennaro Carotenuto con l’intento di farlo chiudere. Sai benissimo che questa è una loro tattica
    molto usata. Lo stesso hanno tentato più volte di farlo sul mio sito ma il sottoscritto non cade in tranelli tanto vili quanto stupidi ed evidenti. Li smaschero e censuro immediatamente
    questi tentativi e questo li manda in bestia. Immaginati che hanno addirittura aperto un sito apposito, poi copertosi di ridicolo, per
    denigrare la mia persona credendo ancora una volta inutilmente di trascinarmi nei loro tranelli. Molti
    amici mi hanno scritto per segnalarmi il caso ed invitandomi a reagire e a
    denunciarli essendoci tutte le motivazioni per rascinarli in tribunale, ma io non sono tanto imbecille da farmi trascinare proprio dove loro vogliono, continuo per la mia
    strada e non mi curo di questi poveri relitti umani per i quali non si può che provare umana pietà.
    Ora ho visto che sul sito di Cubanite è intervenuto Mario, un amico con il qule collaboro per lavoro che si è
    indignato dopo che gli ho raccontato la vile aggressione che ho subito da parte di un certo Ounis, una bestia umana che ha insultato pesantemente il sottoscrtitto, ha dato della prostituta a mia moglie ed ha chiamato assassini i governanti cubani accusandomi di essere loro complice. Se vuoi ti passo l’intervento che ho censurato così ti
    renderai conto con che personaggi abbiamo a che fare.
    Tornando alla vile accusa di Luciano, per favore trova un po di tempo e fai un giro su Cubanite, leggi gli ultimi
    quattro o cinque post e relativi commenti, ti enderai
    conto che cosa è diventato ed il motivo per il quale dopo due anni sono stato costretto ad intervenire. Tra l’altro
    potrai verificare che non solo il sottoscritto non ha usato il tuo nome ma che nessuno lo ha fatto e tantomeno lo ha linkato a questo blog.
    A questo punto credo che non ti rimanga che dire al villano che si firma Luciano Sacchetti, nome falso tra
    l’altro, tutto quello che si merita. Questi esseri ignobili impiegano il loro tempo a denigrare qualsiasi
    persona e qualsiasi sito cerchi di opporsi all’orrore dei tempi che ci costringono a vivere i criminali che
    tiranneggiano l’umanità approfittando dell’ignoranza e della viltà dei tanti Luciano Sacchetti.
    Ci risentiamo compagnero, per
    continuare uniti a costruire un mondo più giusto ed a misura d’uomo, non possiamo permetterci di lasciare ai
    nostri figli lo schifo in cui ci costringono a vivere i vari “papi Silvio” ed i loro sciocchi servitori idioti ….

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