Camminare con lentezza – III Aicram Granparadiso «I colori del bosco»

 

 Camminare con lentezza è un consiglio. Domenica 18 ottobre 2009 alle 9 del mattino prenderà il via, dai prati di Sant’Orso di Cogne (Aosta) la terza edizione dell’Aicram Granparadiso «I colori del bosco».
Si tratta di una camminata un po’ lunga (c’è chi dice 50 chilometri)
nei boschi accesi dai colori dell’autunno. In pratica è lo stesso giro
della Marcia di luglio, ma col percorso al contrario (infatti, se leggete Aicram da destra a sinistra ottenete Marcia; al contrario, appunto).
 Anche le regole sono quelle di luglio: l’Aicram è una competizione non competitiva, la cui organizzazione è competenza dei partecipanti. Ci si ritrova sulla linea di via e si parte, seguendo un itinerario comune (che sarà online nei prossimi giorni). Non esistono giudici: ognuno si controlla e cronometra da sé. Non ci sono neppure spese d’iscrizione, però chi vince si compra la coppa, pena la squalifica. Correre, infine, è vietato dal regolamento (anche questo online il prima possibile). Il fine è divertirsi, naturalmente, e anche dimostrare che nel mondo della burocrazia e dell’intrattenimento calato dall’alto è ancora possibile mettersi insieme per inventare qualcosa di originale.
 


 Camminare con lentezza è un invito. Lo spirito
dell’Aicram, infatti, non è competitivo. Si tratta di passare la
giornata insieme, nella natura, chiacchierando, respirando, muovendo un
passo dopo l’altro lungo il sentiero. Naturalmente, dal momento che non
esiste un comitato organizzatore, e fatte salve le esigenze del
regolamento, nessuno può imporre nulla a nessuno. Tuttavia, l’invito è
ad assecondare il piede che cammina, perdersi nella contemplazione del
paesaggio, socializzare, senza pensare alla gara, alla propria
posizione… C’è sempre chi completa il percorso, chi ne fa soltanto un
pezzo, ma tutt* conservano un buon ricordo dell’iniziativa.
 


 Quest’anno c’è un motivo in più per camminare insieme nel bosco. Sabato 17, il giorno prima dell’Aicram, a Roma si svolgerà la manifestazione nazionale antirazzista, un’iniziativa assolutamente necessaria, a parere di chi scrive, nell’Italia dei respingimenti e del reato di clandestinità.
Inizialmente avevo pensato di spostare la data dell’Aicram
per favorire, almeno simbolicamente, la partecipazione alla giornata
romana. Poi mi son detto che è importante che tutte quelle persone che,
come me, non potranno essere presenti a Roma, trovino un momento
d’aggregazione altrove. Ora, ho sempre pensato che camminare nella
natura sia il miglior antidoto contro la tentazione della chiusura egoistica: andando per i boschi ti rendi conto di quanto sia stupido il concetto di "proprietà dei confini", come se si potesse mettere un lucchetto o una bandiera alla porzione di terra sulla quale appoggi il passo.
 Qualcuno storcerà il naso per la politicizzazione
di un’iniziativa che si vuole spontanea e non organizzata ma, come ho
detto, non esiste alcun comitato, quindi, quando parlo di marciare contro
il razzismo, sto semplicemente dicendo qual è lo spirito con cui intendo farla
io. Il che non m’impedirà di pubblicare sul blog, nell’elenco dei partecipanti di questa edizione, il nome di quelle e quelli che sarebbero venut* volentieri, ma che hanno preferito andare a Roma per manifestare.
 
 Guarda/stampa la locandina
 Leggi il regolamento
 Guarda l’itinerario illustrato
  

 
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 Attenzione: nei prossimi giorni questa pagina sarà aggiornata con l’itinerario illustrato, il regolamento e altre informazioni.