Aggiornamento
Ringrazio la Gazzetta Matin, La Stampa Valle d’Aosta e La Vallée Notizie, per aver scritto della Marcia.
Mi corre l’obbligo di precisare, per chi avesse letto l’articolo pubblicato oggi sulla Vallée, che NON SI TRATTA di una gara «riservata agli appassionati di corsa in montagna» e che anzi il regolamento vieta esplicitamente la corsa: si cammina lungo tutto il percorso.
Oggi nei bar di Cogne è comparsa una poesia sulla Marcia.
Manca un giorno solo alla VI Marcia e finalmente posso dire la parola finale sulle modifiche all’itinerario "classico". Il tratto Les Ors-Buthier, vale a dire la discesa su Cogne dopo l’ultima tappa, reso impraticabile dalle valanghe invernali, è stato ripristinato! Anche il resto del "circuito" è a posto, sebbene – qua e là – si possano osservare i danni delle valanghe.
Quest’anno il giro "rischia" oltretutto di essere più bello, perché la necessità (sembrava che alcuni tratti non sarebbero stati praticabili) ha portato la "non-organizzazione" a studiare alcune simpatiche modifiche, che a questo punto sono diventate definitive. I principali cambiamenti interessano due zone: l’ex voragine di Lillaz, dovuta all’alluvione del 2000, che è stata ormai rimessa a posto. Il sentiero a monte della frana è stato ripristinato (lo era già in occasione dell’Aicram dello scorso ottobre), così non è più necessario scendere all’area pic nic e risalire in Valleille, ma si può rimanere praticamente in quota.
La seconda zona interessata da varianti è la risalita a Cogne dopo Epinel, con la "durissima" tappa di Les Ors. In questo caso, l’eventuale impossibilità di scendere dalle baite ai prati di Sant’Orso ha fatto in modo che si cercasse d’integrare Les Ors in maniera diversa: si salirà direttamente da Epinel, passando per Eyfié, evitando in questo modo il tratto lungo il torrente di fondovalle (interessato, al momento, da lavori) e la salita spaccagambe Cretaz-Les Ors. Il sentiero si dipanerà più dolcemente e anche gli scorci mi sembrano più belli. Una volta raggiunta Les Ors si scenderà comunque su Buthier, visto che ora il sentiero è pulito.
Chi non conosce i luoghi, probabilmente non ha capito un bel niente da queste mie spiegazioni. Consiglio dunque di leggere l’itinerario illustrato pubblicato qui sotto, tenendo presente che una copia (senza foto) sarà fornita alla partenza.
NB: I principali cambiamenti d’itinerario rispetto alle edizioni precedenti sono stati evidenziati in rosso.
Marcia Granparadiso estate: itinerario illustrato.
1. PARTENZA
Si parte dai prati di Sant’Orso (Cogne, 1534 m), in prossimità del campo giochi.
Ci si avvia verso Valnontey, lungo il torrente Buthier, tenendosi sulla sinistra orografica (segnavia n. 23).
2. BIVIO PER BABEN
A un bivio sulla destra si imbocca il sentiero per Baben (1741 m, segnavia n. 24 A). Qualche giorno fa, il cartello era ridotto come nella seconda foto.
Raggiunto un piccolo pianoro,
il sentiero scende
a Valnontey (1667 m).
3. VALNONTEY
Da Valnontey si prosegue in direzione Valmiana (segnavia n. 22), restando sulla sinistra orografica del torrente,
fino a un piccolo ponte (4),
oltrepassato il quale si continua la marcia
fino alle baite di Valmiana (o Vermiana).
5. BAITE DI VALMIANA
Giunti a Valmiana (1731 m), si torna indietro verso Valnontey, mantenendosi questa volta sulla destra orografica del torrente. Il primo tratto è comune con l’andata, ma giunti al piccolo ponte si tira dritti, senza riattraversare il fiume.
6. VALNONTEY
Raggiunta Valnontey, si scende in direzione di Cogne, tenendosi questa volta sulla destra orografica (ritorno della pista di fondo, segnavia n. 23).
Il primo tratto costeggia la strada asfaltata, poi, attraverso un sottopassaggio,
la pista entra nel bosco.
7. BIVIO PER SYLVENOIRE
Giunti in prossimità di Cogne, si prosegue per Sylvenoire (1617 m, segnavia n. 23), in direzione Lillaz.
raggiunta Sylvenoire,
si attraversano alcuni prati
e si continua verso Lillaz (1617 m, ancora segnavia n. 23), passando a monte della grande voragine provocata dall’alluvione del 2000.
8. BIVIO PER LA VALLEILLE
Dopo la voragine, continuando a seguire il segnavia numero 23, si piega a sinistra, verso la Valleille. In corrispondenza di un masso, si abbandona la pista in favore di un sentiero sulla destra.
Si penetra nella Valleille e si raggiunge il grande masso erratico posto all’inizio della piccola valle,
attorno al quale si gira per tornare indietro fino a un ponticello.
9. PONTICELLO
Si attraversa il corso d’acqua e si scende verso l’abitato di Lillaz, mantenendosi sulla destra orografica del fiume (segnavia n. 15).
10. BIVIO PER LE CASCATE
Durante la discesa, s’incontra sulla destra un piccolo sentiero che porta verso le cascate di Lillaz (segnavia n. 14).
11. PONTE SOPRA LE CASCATE
Si raggiunge il ponte sopra le cascate (1709 m)
e si ridiscende dalla parte opposta, sulla destra orografica del torrente.
12. LILLAZ
Si giunge al grande parcheggio di Lillaz, si attraversa l’abitato fino all’area pic nic e si prosegue verso Camplong seguendo la pista lungo il torrente.
13. PONTE DI CHAMPLONG
Raggiunta Champlong, si prosegue verso Cogne, seguendo la pedonale nel bosco (segnavia n. 23).
14. BIVIO DI MOLINE
Al bivio di Moline si attraversa un piccolo ponte di pietra
e si imbocca il sentiero per Gimillan (1788 m, segnavia n. 6). Raggiunto l’abitato,
lo si attraversa e si raggiunge il ripetitore televisivo presso l’Hotel Belvedere.
15. GIMILLAN, RIPETITORE TELEVISIVO
Raggiunto il ripetitore televisivo, si prende il sentiero per Epinel (1470 m, segnavia n. 23).
16. EPINEL
A Epinel si scende fino al torrente,
che si attraversa in prossimità del campo sportivo. Si imbocca il sentiero per il colle del Trayo (segnavia n. 27), quindi quello per Les Ors Desot (26A) e si raggiunge Eyfié (in sostanza, occorre prendere a sinistra a tutti i bivi che si incontrano).
17. EYFIÉ
Arrivati a Eyfié (1932 m), si prosegue verso Les Ors Desot (1920 m, segnavia n. 26 A). Da Les Ors Desot si prosegue per Les Ors Dessus (segnavia n. 25).
18. BAITE DI LES ORS DESSUS
Giunti alle baite di Les Ors Dessus, si prosegue lungo il sentiero per Cogne (segnavia n. 25 A) e si ridiscende a valle.
19. BUTHIER
Giunti al torrente di fondovalle (Buthier, 1550 m),
ci si inoltra nei prati di Sant’Orso. Si segue la strada in direzione del campo giochi e si raggiunge un bivio sulla destra.
20. BIVIO PER L’HOTEL BELLEVUE
Appena prima del campo giochi, si incontra un bivio sulla destra e si prende il sentiero che conduce alla parte alta del prato, verso l’Hotel Bellevue. Si compie un ultimo giro trionfale, scendendo verso la roccia con la croce, e si torna verso il campo giochi.
21. ARRIVO
L’arrivo, come la partenza, è situato a ridosso del campo giochi.
NB: Con il termine «segnavia» si intende il numero del sentiero.
Consulta la presentazione e il regolamento dell’iniziativa
Guarda la foto del vincitore 2008 con la coppa
La foto d’apertura di questo articolo è di Laurent Vicquéry. La sestultima è di Carlo Badino. Quella di chiusura è di Paolo Rey. Le altre, salvo dimenticanze, sono mie.