Strane cose accadono in Italia.
Da qualche giorno sto titolando in questo modo alcuni episodi che si scostano, nel bene o nel male, dalla rappresentazione anestetizzata che del Paese viene fornita dai media.
Gli incidenti industriali di cui non si sa niente, come l’ultima fiammata del Petrolchimico di Brindisi; l’umanità rinchiusa in gabbia per mancanza di documenti in regola; le grandi opere inutili, costose e impattanti, imposte sulla testa e sulla pelle della gente.
Ma ci sono anche gli atti di resistenza, talvolta al limite dell’eroismo, quelli che uno si aspetta di trovare soltanto nei film.
Un attivista No Tav si arrampica su un albero e vi resta per giorni per protestare contro la militarizzazione del territorio. Una donna cerca di “convertire” le forze dell’ordine, schierate in tenuta antisommossa in Val di Susa, esortandole a pensare con la loro testa, a non servire i soliti poteri forti contro il proprio interesse e quello dei cittadini.
Sono queste cronache e narrazioni che voglio raccogliere in una nuova categoria, intitolata appunto Strane cose accadono in Italia.
Voi le trovate QUI.
PS: Pare che questo articolo sia il millesimo del blog!
>>> Nell’immagine, la statua di Domenico Modugno a Polignano a Mare (Bari).