Nu giurn’a ferragostu… allu centru. Un giorno a ferragosto in centro.
Iniziativa strana, come quelle che piacciono a me, rivolta a chiunque la sappia apprezzare e abbia la possibilità di fare un salto a Brindisi (partenza alle ore 12 davanti al Teatro Verdi). Si tratta di una lenta corsetta di venti minuti (o leggera pedalata in bici) per le vie del centro storico cittadino, sulle orme del libro Nu giurn’a ferragostu di Pierpaolo Petrosillo, che è anche l’organizzatore della corsa.
Nel libro, un racconto in dialetto brindisino, Petrosillo presenta la sua città «attraverso le visioni e i pensieri di un “personaggio immaginario”, il quale, il giorno di ferragosto, memore di ciò che accade nelle nostre spiagge, decide di rimanere in città e correre per il “centro storico” deserto, scoprendone una foggia diversa». Dalla narrazione alla realtà il passo è breve: «materializzando con grande emozione una bizzarra idea di un affezionato lettore e amico», si legge nel comunicato, il 15 agosto dell’anno scorso «quattru streusi» [posso tradurre svitati?] hanno “rotto le righe”, «accompagnati da favorevoli nuvole ombreggianti fino alla fine del percorso».
«Ovviamente», si legge, «un’idea per pochi pazzi»; un’idea alla quale francamente non ho modo di resistere, non dopo 8 anni di Marcia Granparadiso estate…
Alla partenza sono previste foto e video di gruppo che finiranno sul canale YouTube di Petrosillo. All’arrivo bevande fresche per tutti. «Ognuno fa da cicerone per quello che sa».
La speranza è quella di essere più dell’anno scorso (i quattro della foto). «Ogni tanto, una piccola pazzia non guasta».