Se la tua televisione ti scandalizza, spegnila!


M’arrampico sopra il traliccio che manda il segnale all’essere umano chiuso nelle case.

Non bastano le mie cesoie.

«Tagliali, i rami secchi: monda la pianta!» risuona, nella mia testa, l’imperativo morale.

«Se la tua mano ti scandalizza, tagliala!»

«Se il tuo occhio ti scandalizza, cavalo!»

Ma se l’occhio che ghigna e la mano che prende furtiva i pensieri e li orienta sono portati dal vento, emessi da un’anonima antenna?

Le mie cesoie sono spente. Il mio cuore tentenna.

>>> Questo piccolo testo è stato ispirato dalla campagna di disinformazione e oscuramento dei referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno, messa in atto dal governo italiano e dalla maggior parte dei media per impedire il raggiungimento del quorum e vanificare in tal modo il diritto dei cittadini italiani di esprimere liberamente il proprio parere – vincolante – su temi che riguardano direttamente il loro futuro.

L’unica possibile risposta è la partecipazione: domenica 12 e lunedì 13 giugno, tutt@ alle urne per dire, con quattro sì secchi, che non vogliamo essere sudditi, ma cittadini!

Se la tua televisione ti scandalizza, spegnila!

– Passaparola: convinciamo le persone indecise ad andare al seggio!

– Votiamo tutt@ domenica mattina presto, per far capire subito a tutt@ che questa volta il quorum sarà raggiunto!

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