Ha scritto Tommaso Di Francesco sul manifesto del 25 febbraio, con riferimento a Ue, Usa e Nato:
«Interverranno perché, qualsiasi sia il potere che arriverà dopo Gheddafi, svolga per noi la stessa funzione del Colonnello: elargire petrolio per i consumi dell’Occidente e impedire l’arrivo dei disperati relegandoli in un nuovo sistema concentrazionario».
Come da Trattato Italia-Libia.
Nonostante l’orrore per la repressione operata da Gheddafi, prepariamoci a non cadere nella trappola dell’intervento «umanitario».
La guerra è guerra, la guerra è sempre interessata e l’Italia deve ricordare che «ripudia la guerra».