La montagna innamorata

Recita il comunicato stampa: «È stato pubblicato dalla Montag Edizioni di Tolentino (Macerata) il romanzo “La montagna innamorata” di Franca Fabrizio». Franca Fabrizio è la mia dirigente scolastica, fatto che mi ha permesso di leggere il libro quasi in anteprima.

Il tema trattato non c’entra nulla, o quasi, con quanto di solito propongo in queste pagine, e tuttavia non ho saputo trattenermi dal fornirne una breve recensione: non avrei mai immaginato, infatti, la mia dirigente, così professionale e seria, alle prese con le elucubrazioni di una montagna accesa d’amore, le cui «vecchie membra» cominciano «a scuotersi e a palpitare», «una calda domenica di agosto», per l’improvvisa presenza dell’alpinista Andrea.

«Quando vidi i suoi occhi fissarmi fu come se tra me e lui non ci fosse alcuna materia a dividerci. Sentii l’unione forte tra due anime che si erano, forse, ritrovate dopo tanto tempo».

La montagna e il giovane stabiliscono un contatto intenso, grazie al quale la prima diventa «capace di provare sensazioni ed emozioni» umane; di più, entra talmente in sintonia con lo spirito di Andrea da viverne i pensieri, permettendo così al lettore di fare conoscenza con gli altri personaggi, Ernesto, Anna e Alba, legati ad Andrea in maniera certa, ma dapprincipio misteriosa (e guarda un po’ come mi devo arrampicare sugli specchi per evitare di fare troppe anticipazioni).

L’autrice ci guida in un mondo fatto di dovere, lavoro e amore, forse di follia, all’interno del quale c’è anche spazio per il colpo di scena o per per vicende molto divertenti, come quelle del padre di Alba, oggi importante commerciante, quand’era ancora un giovane e scapestrato rubacuori, convittore in un convento di frati.

Di più non dico: potete leggere il libro. Oltretutto, i diritti d’autore andranno in beneficenza, perciò, acquistatelo (potete prenotarlo online).

La prima presentazione pubblica si terrà ad Aosta, alla presenza dell’autrice, presso la libreria «A la page» di via Maillet 5, questo venerdì (19 novembre) alle ore 18.

Sono in calendario altri due appuntamenti: il primo presso la biblioteca di Donnas (Aosta), martedì 29 novembre, alle ore 17.50 e poi ancora ad Aosta, nella biblioteca di viale Europa (non conosco la data, ma credo sia a dicembre; preciserò).

L’illustrazione di copertina è del mio collega di arte Salvatore Cosentino. Clicca sull’immagine per ingrandirla.

Franca Fabrizio
La montagna innamorata
Montag Edizioni
Pp. 56 – € 9,00
Prenotalo online!

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2 risposte a La montagna innamorata

  1. Andrea scrive:

    Leggere il libro di una persona che conosci e che vedi tutti i giorni è, in un certo senso, più emozionante e appassionante. Franca Fabriozio ha scritto una bella storia coinvolgente e romatica allo stesso tempo. <secondo me il suo vero punto di forza sta nella contrapposizione tra l'amore aulico, platonico e matafisico tra la montagna prova per Andrea e l'amore carnale, denso di passione, che mostrano i personaggi.

    E poi il protagonista si chiama come me 🙂

  2. Giuliano scrive:

    Beh che dire, Mario ha già espresso molto bene (e senza rivelare troppo) molte di quelle che erano anche le mie osservazioni, aggiungerei l’ idea non scontata di far parlare in prima persona la montagna stessa e soprattutto colpisce il come questa montagna parla. Io non mi sono mai immaginato di essere una montagna, e se anche l’ avessi fatto non credo avrei saputo cogliere le sottigliezze narrative che ha saputo cogliere l’ autrice. Non so quanto ci sia voluto per partorire le varie sfumature emotive e comportamentali espresse dalla montagna ma direi che sono tutte azzeccate e ben descritte, tanto che non si riesce facilmente a staccarsi dal racconto a causa dell’ immedesimazione che si viene a creare con l’ insolita protagonista.
    Da leggere e perchè no anche da regalare a chi pensate abbia la sensibilità per cogliere certe sfumature.

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