Questo è un concorso, ma non si vince niente. Non è come lo Stato che, dall’alto della sua moralità, t’invita a sistemarti per sempre giocando d’azzardo.
In compenso non paghi nulla; non devi neppure mandare un sms, ma una semplice, gratuita, e-mail all’indirizzo info.blog(at)libero.it.
Il tema è semplice: ci stanno mercificando, commercializzando. Stanno trasformando i nostri corpi, le nostre teste, noistessi, insomma, in prodotti e in consumatori di prodotti.
Sviluppate il tema. Potete dire quello che vi pare, scegliere il mezzo espressivo che volete (purché tecnicamente pubblicabile online), mostrare la mercificazione, la commercializzazione in atto, oppure proporre alcuni antidoti. Non è prevista una lunghezza massima, ma non esagerate.
Pubblicherò tutto tranne: contenuti sessisti, razzisti o altrimenti discriminatori, nonché opere non originali (intendo copiate; se sono vostre non devono per forza essere inedite).
Tutto sarà pubblicato citando i dati dell’autore/autrice (allegateli!) e il link a un eventuale sito (c.s.), nella sezione del blog denominata Biblioteca di Babele.
Tutto sarà pubblicato con licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 2.5
Non credo che stilerò classifiche.
A tutt@ buon lavoro!
Nella foto, il Ponte dei Sospiri a Venezia in restauro, qualche mese fa.
C’è una pagina sull’iniziativa anche su Facebook.
Qualcosa si vince o si perde sempre
Che tu riesca a trovare il tempo per bandire un concorso (senza premio o classifiche, poco cambia) e poi per pubblicare tutto (ti arriveranno valanghe di mail) mi comunica che qualcosa si può comunque (e sempre) fare per opporsi (ed è già vincere qualcosa)
Ci penso
Grazie per il commento e per il «ci penso». Per ora le valanghe di mail ancora non ci sono, ma spero arrivino, perché l’argomento mi sembra interessante… Speriamo, in fin dei conti, di «vincere» uno scambio di opere e impressioni.