Affluenza 48,92, Sì 94,02 per cento!
La cosa più strana è che se non avessero scelto di evitare quel confronto tra sistemi di smaltimento diversi richiesto a suo tempo con 11mila firme da noi cittadini, a quest’ora magari il referendum e questa gioia immensa non ci sarebbero neanche stati.
Abbiamo vinto, il pirogassificatore non si fa!
Ora la maggioranza di governo «prende atto» del responso delle urne. Si “consolano” parlando di un voto in gran parte politico. Il che naturalmente è vero se si pensa che la politica può essere anche questo: partecipazione e difesa dei beni comuni, a partire dalla salute.
La campagna elettorale pro astensione è stata davvero vergognosa. Non ha pagato e questa è una bella notizia. Il piro, a meno di sorprese, non ci sarà, è questa è la notizia migliore. Si impegnino adesso i politici della maggioranza di governo a ridurre da subito la quantità di rifiuti prodotta in Valle d’Aosta.
Se vogliono evitare il risvolto «politico» di questo referendum, dimostrino di essere in grado di attrezzarsi per gestire lo smaltimento dei rifiuti anche nel nuovo scenario. Dimostrino che può esistere quel “piano B” escluso dal presidente della regione, perché noi cittadini ci siamo espressi, e siamo stati chiari.
Gli è rimasto uno scorcio di legislatura per mostrare di poter essere affidabili anche senza inceneritore. Per dimostrare che sapranno evitare quelle discariche che invece nei manifesti elettorali “promettevano” in ogni comune se non si fosse realizzato il pirogassificatore.
E se non sapranno farlo, non diano la colpa della loro inadeguatezza a ValleVirtuosa.
Alle valdostane e ai valdostani, a ValleVirtuosa, a tutti i soggetti che hanno animato il Comitato per il Sì, il mio grazie di cuore.
>>> Nel video, pubblicato da AostaSera, la gioia per il raggiungimento del quorum all’Espace Populaire di Aosta, che organizzava l’evento Battiquorum. La festa è poi continuata in piazza Chanoux, con musica, balli e tanta gente.