Pubblico l’appello di Massa Carrara Antirazzista contro tutti i razzismi e per della contro-manifestazione che si svolgerà questo venerdì, 27 agosto, a Marina di Massa, come mobilitazione di tutt@ le/gli antirazzist@ e antifascist@ per contestare la manifestazione nazionale contro l’immigrazione organizzata dal partito La Destra.
Contro tutti i razzismi. Un appello
di Massa Carrara Antirazzista
Il partito La Destra ha indetto una manifestazione nazionale contro l’immigrazione a Marina di Massa (Piazza Betti venerdì 27 agosto alle ore 21) con la parola d’ordine «basta immigrazione, riprendiamoci la nostra città». Con questa provocazione La Destra cerca, tra l’altro, di soffiare sul fuoco del razzismo e della xenofobia sobillando italiani contro immigrati, incitando all’odio razziale, alimentando una guerra tra poveri.
I «nipotini» dei responsabili delle stragi nazi-fasciste avvenute sul nostro territorio da Forno a Sant’Anna (per ricordarne solo alcune avvenute in Toscana) oggi sotto il nome La Destra (come il consigliere Benedetti) vogliono riprendersi la nostra città. Le loro posizioni attuali sono perfettamente allineate a quelle di chi in questo paese votò nel ’38 le Leggi Razziali. Loro sono i degni eredi e continuatori.
Contro una tale provocazione e il tentativo di seminare l’odio nella provincia di Massa Carrara, una serie di realtà sociali, politiche, sindacali, di movimento e singoli hanno assunto l’impegno a mobilitarsi con ogni mezzo perché il 27 agosto La Destra non possa tenere la sua manifestazione. Inaccettabile è il gioco di questi «politici di professione» che s’impegnano a sviluppare le loro carriere politiche ed elettorali speculando sulla pelle dei lavoratori immigrati.
Denunciamo con forza il tentativo di realizzare un raduno del genere che vorrebbe negare ai lavoratori immigrati ogni diritto fondamentale. In conseguenza, abbiamo deciso di organizzare una contromanifestazione per lo stesso giorno del 27 di agosto a Marina di Massa sotto la bandiera «Massa Carrara Antirazzista».
Il nostro è un appello alla mobilitazione rivolto a quelli che credono ancora che la provincia di Massa Carrara, Medaglia d’oro della Resistenza antifascista, non scivolerà mai verso il terreno dell’intolleranza, del razzismo e della xenofobia, ma saprà anche questa volta mostrare il suo volto solidale.
Di più. Far parlare a Massa, durante la loro manifestazione, un fascista come Adriano Tilgher, protagonista bombarolo degli anni ’70 che ha sempre seminato odio e sangue, va al di là della semplice provocazione.
Chiediamo al Consiglio Comunale di Massa, alla provincia, in tempi brevi di prendere posizione con una mozione contro questo raduno e in solidarietà con i lavoratori immigrati di Massa Carrara. Ognuno è chiamato a fare la sua parte contro questa vergogna.
Condurremo questa battaglia con tutti in mezzi a nostra disposizione, così come condurremo la battaglia contro la decisione del ministro dell’Interno, il leghista Maroni, di costruire un Cie in Toscana entro la fine dell’anno. Insieme al comitato regionale «Toscana No Cie» lotteremo per impedire che, ovunque, in questi veri e propri lager (Cpt e Cie) vengano rinchiusi gli immigrati che non hanno commesso alcun «reato», ma sono «puniti» utilizzando «violazioni» amministrative.
Lanciamo quindi un appello a tutti i lavoratori italiani a sostegno dei lavoratori immigrati, costruendo insieme una vera solidarietà di classe per diritti e dignità per tutti.
Solidarietà dei lavoratori italiani con i lavoratori immigrati e dei lavoratori immigrati con i lavoratori italiani.