Tempo ne ho poco, altrimenti del terremoto avrei già parlato.
Al di là del dolore, naturale, per chi è vittima di un evento tragico, c’è l’invito a vigilare.
Per evitare, come all’Aquila, che la tragedia sia solo il pretesto per fare affari. Shock economy.
Per evitare che il territorio sia sottratto ai cittadini e consegnato alle bande d’affari.
In Emilia come all’Aquila, vigiliamo.
Dal sito 3e32, l’immagine dell’articolo – il Decalogo del Terremotato Consapevole – e il link a questo video, significamente intitolato Comincia il divide et impera?