Al tempo in cui la signora Gelmini e la Lega Nord potevano imporre il loro modello di insegnamento, il ministero che fu dell’istruzione, la quale a sua volta fu pubblica, ha cancellato dalle indicazioni per i licei, tutti gli autori meridionali del ‘900 (Sciascia, Quasimodo e Vittorini compresi).
L’attuale governo “tecnico” non ha ancora rimediato, benché lo scandalo sia stato segnalato dal Corriere della Sera e dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
Mi unisco alla denuncia, nella consapevolezza di tre cose:
1) Che il mio sostegno farà la differenza;
2) Che il nuovo ministro si affretterà a inserire Sciascia nei titoli dei temi dell’esame di Stato di quest’anno (idea peregrina, però, se nessuno ha potuto studiarlo);
3) Che siamo un Paese allo sbando.
>>> Nel video l’intervista – 6 minuti circa – al giornalista Pino Aprile.