La notte delle biblioteche


“Rilancio”
sul blog l’appello pubblico dell’Associazione italiana biblioteche contro i tagli ai bilanci e al personale di moltissime biblioteche pubbliche, che sono un bene comune da tutelare «perché grazie ed esse è possibile costruire una coscienza civica fondata sulla centralità della cultura e dell’istruzione».

«Un paese senza biblioteche efficienti è un paese senza memoria e senza futuro», si legge nell’appello. «Per ogni biblioteca che chiude, si restringono gli spazi di democrazia e di libertà. Uno Stato che ha paura di discutere i problemi delle biblioteche e della cultura, riducendo la richiesta di dare vita a un dibattito pubblico sul loro ruolo e sulla loro crisi a un problema di ordine pubblico – come è avvenuto martedì 11 ottobre davanti alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, dove cittadini che volevano difendere le biblioteche e valorizzarne la funzione hanno trovato i cancelli sbarrati e sono stati accolti da poliziotti in tenuta antisommossa – è uno Stato che tradisce l’interesse pubblico, che nega a chi ha a cuore le sorti delle biblioteche persino la possibilità di parlarne».

Ho firmato e invito a firmare l’appello. Lo trovate QUI.

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