Doriana Goracci: «A Squola di Guerra Gelmini i Pampini Cretini»

Copio e incollo questo articolo di Doriana Goracci, pubblicato su Reset Italia.

A Squola di Guerra Gelmini i Pampini Cretini

di Doriana Goracci

Il 19 settembre è stato pubblicato  un articolo su Famiglia Cristiana [l’articolo risulta attualmente rimosso, ndr] che annuncia: «Alla scuola militare Con un accordo Gelmini-La Russa. Via a un corso che prevede la divisione degli studenti in “pattuglie”, lezioni di tiro con la pistola ad aria compressa e percorsi “ginnico-militari”». E così ricollegando i miei quasi sessant’anni di scuola ed esami che non finiscono mai, mi chiedo come mai la Cultura e la Denuncia dell’Informazione, siano in mano longa di una famiglia cristiana fondata su cattolicissime religiose Lotte per il Santo Sepolcro, che tanto mi ricordano  l’Urna elettorale. Quanto portano voti ed ex voti queste Indignazioni ? Quanto si è dormito sul Guanciale e Caviale degli scranni parlamentari per arrivare al punto che la Cultura e la Scuola siano in mano alla signora neo mamma Gelmini? E allora ricordo e non mi stanco di ricordare e inoltrare quanto scrissi e che non ebbe accesso e successo sulla Carta e Online, tantomeno risposte a chi domandai il perché di tanto silenzio, come l’onorevole Touadi che si offrì al posto dell’onorevole Franceschini: era il 17 ottobre.

Ne riporto il passaggio che mi sta a cuore: «L’allora presidente del consiglio comunale di Desenzano sul Garda per Forza Italia, fu espulsa dal consiglio, su mozione del suo partito, con la seguente motivazione [Delibera del consiglio comunale n. 33 del 31/03/2000]: “manifesta incapacità ed improduttiva politica ed organizzativa”». Il documento può essere consultato da chiunque a questo link, che ho rattrappito per facilità di lettura:  dove si può liberamente prendere nota e visione nella Consultazione atti amministrativi pubblicati all’Albo Pretorio di Desenzano sul Garda la MOZIONE DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, Maria Stella Gelmini, Proposta N. 20561,Atto 33 del 31/03/2000, PRESENTATA DAI CONSIGLIERI DI MINORANZA E RINVIO ELEZIONE NUOVO PRESIDENTE: APPROVATA, e con le presenze e i nomi di tutte le consigliere e consiglieri, compresa la nostra attuale Ministro della Pubblica Istruzione MARIA STELLA GELMINI: il maiuscolo l’ho copiato dal documento.”

E  andavo oltre, forse concentrandomi poco sul Tema, per cui  riporto un altro brandello  a mio avviso essenziale per capire in che mani siamo: «Per concludere, gentile onorevole, il 17 ottobre a Roma, è stata una bella manifestazione, grande non certo come quella del 3 ottobre a Piazza del Popolo: forse il mondo cattolico era impegnato in altre faccende? Lo dice anche Repubblica che gentilmente ci offre immagini della piazza, on line, 200.000 persone… Si dà il caso che nella mattinata l’avevo acquistato il giornale la Repubblica, io non li compro da molto e uso il pc ma stavolta il quotidiano per la Manifestazione Nazionale contro il Razzismo, portava ”la notizia” in Cronaca di Roma, su una colonnina a destra pagina V equivalente a pagina 68 del volume quotidiano, dove dopo aver spiegato che sarebbero state 55 le linee deviate o limitate, annunciava che sul palco alla Bocca della Verità, avrebbero parlato tra gli altri il presidente arcigay Aurelio Mancuso, Concita De Gregorio, Moni Ovadia, Haidi Giuliani e don Tonino dell’Olio di Libera. La Fortuna, lo spero, ha voluto che ci siamo ritrovati per pochi metri vicini, prima di quella Bocca della Verità, che ci avrebbe inghiottiti nel clou finale della Manifestazione. Non le pare Onorevole che la Libera Informazione abbia già fatto un’abbondante ricreazione scantonando le notizie che mal si digeriscono?».

Il Maestro diceva in classe «Fate silenzio!» ai bambini. Conosceva bene il signor Mussolini come far correre la piccola Gioventù Italiana e la Balilla degli Agnelli, questo è necessario riconoscerglielo e saperlo, come gli Orti che risorsero e risorgono con Obama e Alemanno. Quindi curate, curate gli orti e prendete le vostre precauzioni antiaeree. «…Anch’io combatto, anch’io fo la mia guerra, con fede con onore e disciplina desidero che frutti la mia terra e curo l’orticello ogni mattina, l’orticello di guerra e prego Iddio che vegli su di te  babbuccio mio».

Ma da questo a tollerare e rassegnarci ad essere trattati come tanti Pampini Cretini su una nave da guerra che approda indisturbata, ce ne passa, anche se c’è da convenire che la Propaganda Fide sa bene come trovare Unioni a destra e sinistra, per centrare l’obiettivo sensibile.

Avanti e indietro nei diari della mia disordinata memoria, con i DIN DON DAN: Rivoluzione alla Rai, annotavo: il 9 giugno 2007, Bush a Roma dedicò ben 55 minuti alla Comunità di Sant’Egidio e disse: «You are the international army of compassion – Voi siete un esercito internazionale di compassionevoli»; ed entrando nel merito sostanziale: «Non vedo l’ora di ascoltare le vostre strategie nel gestire alcuni dei problemi più difficili del mondo. Sono fiero della vostra organizzazione e ringrazio tutti i vostri membri per avere delle anime così caritatevoli». Il Forum di Prima Pagina-RaiTre, è chiuso da giugno. Era dicembre del 2008.

Dalla Sfiducia deliberata alla Signora Gelmini nel 2000, da Forza Italia, siamo arrivati dopo dieci anni a parlare di lei, come colpevole di questo disastro istruttivo. Leggo che le Trasmissioni sono state rinnovate senza Bavaglio.

E allora che aspettiamo a  fare nostra la Lezione, l’esortAzione «Non insegnate ai Bambini» che cantava un meraviglioso libertario Autore come Giorgio Gaber?

Concludo come a gennaio del 2009, in quanto all’inizio riporto la foto di bambine israeliane che sorridono disegnando messaggi su bombe per la Palestina [si tratta in realtà di bombe destinate a cadere sul Libano nell’estate del 2006, ndr]: è l’infanzia negata dalla guerra. «Sogno dei gigli bianchi strade di canto e una casa di luce / Voglio un cuore buono e non voglio il fucile / Voglio un giorno intero di sole e non un attimo di una folle vittoria razzista / Voglio un giorno intero di sole e non strumenti di guerra / Le mie non sono lacrime di paura sono lacrime per la mia terra / Sono nato per il sole che sorge non per quello che tramonta». Da una poesia di Mahmoud Darwish.

Giro Giro Tondo Cambia il Mondo?

Doriana Goracci


>>> Le immagini sono tratte dall’articolo originale.

Sull’esercito a scuola, leggi anche l’articolo «Nostalgia Balilla», di Alessandro Robecchi.

Questa voce è stata pubblicata in General, Orwell (fascismi, sessismi, controllo, censura) e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.