Il 15, 82% degli aventi diritto, alle 12, aveva votato. Per il referendum propositivo del 2007, alla stessa ora, si era presentato alle urne appena il 7% dell’elettorato. Per il referendum per l’acqua pubblica, che poi in Valle d’Aosta ha raggiunto il 65%, si era presentato il 15%, come oggi. Magari questa volta il solito invito all’astensione – vergognoso, in democrazia – potrebbe non bastare per far fallire la consultazione popolare…
E dunque dignità e coraggio. Chi ancora non è andato al seggio ricordi a se stesso e agli altri che scegliere è un diritto, partecipare è un dovere.
Le urne sono aperte fino alle ore 22. Per votare occorre il certificato elettorale. Chi non lo avesse lo richieda all’ufficio elettorale del proprio comune di residenza, oggi aperto fino alla chiusura dei seggi.
QUI i risultati (parziali e definitivi).