Leggo sul sito Infopal che la nave greco-svedese «Juliano», che fa parte della Freedom Flotilla 2 / Stay Human, si trova in acque internazionali ed è diretta verso Gaza. Alle 11.20 di oggi, venerdì 8 luglio, la redazione del sito è riuscita a parlare al telefono con Dror Feiler, che si trova a bordo della nave.
«Dror ci ha confermato che sono in rotta verso Gaza, muovendosi lentamente in attesa dell’arrivo delle barche canadese e francese», si legge sul sito. L’attivista svedese ha spiegato che tutti i problemi burocratici addotti dalle autorità greche per fermare la nave sono stati risolti. La nave ha lasciato la Grecia mercoledì.
Dal sito del quotidiano israeliano Haaretz, intanto, si apprende dell’esistenza di “liste nere” di passeggeri indesiderati, diffuse da Israele a compagnie aeree come Lufthansa, Alitalia e l’ungherese Malev.
A 200 passeggeri, in prevalenza francesi, è stato impedito di procedere al check-in in vari aeroporti europei, perché considerati attivisti pro palestinesi. I passeggeri “indesiderati” hanno scoperto di essere tali soltanto dopo essere giunti in aeroporto per imbarcarsi sul proprio volo.
L’articolo completo di Haaretz (in inglese).
Aggiornamento: tra le compagnie che hanno rifiutato “passeggeri indesiderati” anche Easy Jet e Air France. Sul sito italiano della Freedom Flotilla un articolo con video (protesta all’aeroporto di Ginevra) e un rimando al sito www.europalestine.com (in francese).