Vogliono uccidere Vittorio Arrigoni

 
 «Non mi resta che augurarmi che nel
quartier generale dei vertici militari israeliani non si legga Il
Manifesto, né vi siano affezionati visitatori del mio blog», diceva Vittorio Arrigoni nel suo articolo per il manifesto del 10 gennaio, commentando il bombardamento,
da parte dell’aviazione israeliana, dell’«edificio dove sono raccolti i
principali media arabi» a Gaza. Perché è evidente il tentativo di oscurare i crimini contro l’umanità in questa "guerra" che Israele combatte contro la popolazione inerme della Striscia. Ora le parole di Vittorio, attivista dell’International Solidarity Movement (ISM), rischiano di tradursi in realtà. Un sito criminale, stoptheism.com,*
forse statunitense, invita i propri lettori a fornire informazioni
utili per l’individuazione, e quindi per l’eliminazione, dell’attivista
italiano e dei suoi colleghi: Vittorio è segnalato come obiettivo
numero 1, con tanto di foto e descrizione per poterlo riconoscere, così
come per l’obiettivo numero 2, Jenny Linnell; il numero 3, Ewa
Jasiewicz; numero 4, Alberto Arce; 5, Eva Bartlett; 6, Sharon Lock; 7,
Caiohme Butterfly. Sette persone, sette esseri umani elencati al fine
di poterli eliminare, altrettanti «target for permanent removal»,
non-uomini.
 
Dobbiamo mobilitarci per fare in modo che le autorità italiane intervengano in favore di Vittorio e dei suoi colleghi. Dobbiamo diffondere il più possibile la notizia e fare in modo che si mobilitino le associazioni internazionali. Alcuni indirizzi cui sarebbe utile scrivere sono quelli della polizia postale per far chiudere il sito criminale in Italia (Tel. 065813429–608–886), della Farnesina
(unita.crisi@esteri.it, cdr@esteri.it, Ufficio Relazioni col Pubblico:
relazioni.pubblico@esteri.it Tel. 06–3691-8899) perché intervenga in
Israele e negli Stati Uniti, il Consolato italiano in Israele (consolato.telaviv@esteri.it), l’Ambasciata italiana negli Stati Uniti, visto che il sito criminale dovrebbe essere Usa (politici.washington@esteri.it – affari politici, ma a me non funziona – e stampa.washington@esteri.it – ufficio stampa) le Nazioni Unite, Amnesty International (info@amnesty.it) e poi i media in generale, sperando di riuscire a smuoverli un po’.
 

 
PS. Dal blog di Audrey: giovedì 15 Vittorio Arrigoni sarà in collegamento telefonico con Anno Zero di Michele Santoro.
 
 
* Ho provveduto, secondo il suggerimento del blog Il Passatore, a utilizzare Anonymouse nell’inserire il link al sito, per evitare di aumentargli il rank in Google. Per favore, fate lo stesso anche voi.


 La foto di questo articolo è tratto dal blog di Vittorio, Guerrilla Radio.

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8 risposte a Vogliono uccidere Vittorio Arrigoni

  1. samie scrive:

    avevo già inserito la notizia nel mio blog e ho spedito la mail al consolato secondo le indicazioni di secondoprotocollo…ora copio/incollo gli altri indirizzi…su fb c’è il gruppo a cui aggregarsi!

  2. Mario scrive:

    Non sono iscritto a facebook perché non ne condivido la commercialità, ma credo che m’iscriverò quanto prima, perché non si può perdere l’occasione di utilizzare uno strumento così diffuso… Magari stasera stessa, così da aggregarmi al gruppo!

  3. Lorella Vezza scrive:

    Provvedo immediatamente a inviare la mail al consolato e a diffondere l’iniziativa.
    Grazie mario per l’informazione.

  4. Mario scrive:

    @ Samie: Ok, l’ho fatto, mi sono iscritto a facebook (e ho già perso quasi un’ora a mandare messaggi agli amici – temo che fb sia una trappola). Comunque mi sono iscritto a 2 gruppi in difesa di Vik, che sono i seguenti:

    http://www.facebook.com/…116089340031&ref=mf

    http://www.facebook.com/…=60351735089&ref=mf

    @ Lorella: Grazie a te per il fatto di scrivere al Consolato. Siccome il sito dovrebbe essere Usa, si potrebbe scirvere anche a politici.washington@esteri.it (ufficio affari politici dell’ambasciata italiana a Washington) e stampa.washington@esteri.it (ufficio stampa)

  5. fff scrive:

    http://ombra.noblogs.org/…n-linkare-stop-the-ism

  6. Mario scrive:

    Quanto dice il link qui sopra è assolutamente corretto dal mio punto di vista. Non bisogna linkare i siti dei criminali di guerra senza precauzioni. Infatti ho usato Anonymouse. Spero solo di esserci riuscito… Forse, potevo semplicemente non linkarlo e facevo prima!

  7. ombra scrive:

    Infatti hai fatto bene 🙂

    ciao!

  8. Riciard scrive:

    Il cretino di Lee Kaplan continua con tutta la sua stupidità:

    http://riciardengo.blogspot.com/…no-il-loro.html

    Vi invito quantomeno a commentare le idiozie di questo cretino

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